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Ti scorgo ogni giorno d'estate
nell'angolo assolato dell'amato giardino,
che mi ha vista bambina
giocare sul prato a primavera.

Nascosta tra le foglie del vecchio castano
sorvegli instancabile
affetti che conservi nel cuore
nello scorrere lento delle ore
rintoccate dalle meste campane.

Sei bella, sei unica,
sei fiammante di colore vermiglio
e profumi d'essenza
da quel giorno che linfa ti donò
una mano d'amore.

I miei occhi increduli
adornati da solchi di vita
diventano luce al vederti
e il volto ricamato dagli anni
ritrova carezze soffuse.

All'improvviso una mano
leggera mi sfiora i capelli
e ritorno bambina
… è mia madre
… con la carezza di allora.

Carla Colombo
7 luglio 2011

( A mia mamma,
il 14 luglio è il suo compleanno, ma non lo festeggerà )

Ogni mattina usendo sul balcone , mentre il caffè va in ebollizione, saluto la "ROSA" che da maggio mi accompagna, ci accompagna sempre tutti i giorni estivi, fino a settembre inoltrato.

Io sostengo che è un miracolo che mi viene donato giorno dopo giorno, perchè la rosa che non sfiorisce per tanti mesi è sempre lì, da quel lontano giorno (venti anni o forse più) che mia mamma la piantò ...

..e non so come mai dopo tanti anni, proprio oggi, un flash poetico ha sussultato nel mio cuore
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- aggiorno la pagina dicendo...che oggi 29 ottobre, la rosa è ancora fulgida e splendende...e luminosa come nei mesi estivi (anzi, ce ne sono due) . Grazie mamma.

ed anche oggi 24 dicembre la rosa si presenta così...

riconoscimenti alla poesia:
- Selezione ed inserimento nella raccolta di poesia "La couleur d'un poeme" Milano
- Targa di segnalazione concorso nazionale Anteas, Varese, anno 2011

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sul blog di Gianna
http://blogpericoncorsidipoesia.blogspot.com/2011/10/poesie-in-vetrina-carla_29.html